Bolzano – Presentata ieri la campagna di sensibilizzazione sulla demenza, organizzata dall’associazione Alzheimer Südtirol Alto Adige (ASAA)- onlus che da 15 anni offre supporto alle persone colpite da malattie neurodegenerative – e dall’assessorato provinciale alla sanità.
„La demenza è una malattia che sta assumendo proporzioni impressionanti – sottolinea Ulrich Seitz, direttore reggente dell’Ufficio Ospedali – è doveroso richiamare l’attenzione di tutti sui bisogni dei malati e delle loro famiglie.“ Sono 10.000 gli altoatesini affetti da patologie caratterizzate dalla demenza: ogni anno mille nuovi casi.
La campagna informativa prevede diverse tappe: la mostra fotografica itinerante toccherà nel 2014 i quattro maggiori ospedali dell’Alto Adige, per poi essere riproposta del 2015 negli altri tre: San Candido, Silandro e Vipiteno. Contemporaneamente, sono stati programmati incontri di approfondimento sulla demenza nei suoi diversi aspetti: da quello medico alla problematica delle badanti, dall’assistenza pratica ai disturbi comportamentali fino agli aspetti burocratici e giuridici.
„Abbiamo scelto un metodo innovativo di informazione – dice Marco Trabucchi, presidente ASAA Alto Adige – le foto stimolano la sensibilità creativa e il coinvolgimento della gente, e saranno esposte negli ospedali, che sono, insieme al territorio e alle case dei malati, il luogo di assistenza per eccellenza. Le persone comprenderanno che le demenze non vanno nascoste nelle case e nel segreto delle stanze dei malati, ma coinvolgono tutta la comunità.“
C’è molto da fare: „Le persone malate troppo spesso vengono viste e vissute come „inutili“, incapaci di prendere decisioni e di essere produttive – ricorda Günther Donà, membro del direttivo ASAA – per combattere il disagio di malati e famiglie serve una sensibilizzazione della popolazione e anche una maggiore attenzione da parte della politica“. Prima tappa della mostra a Merano dal 21 maggio.
Silvia Allegri