Corsa di allenamento con il Presidente della Provincia, patrono dell‘iniziativa Run-for-Alzheimer
Il leggendario corridore Alfred Monsorno di Montagna vuole ripetere l’avventura che 40 anni fa, nel lontano 1979, l’ha visto partecipare come primo sudtirolese, alla più famosa maratona del mondo, quella di New York – questa volta, il 3 novembre 2019, insieme ai suoi figli Thomas e Benjamin. Pertanto, Monsorno si allena ogni giorno, anche per incoraggiare altri della sua età a non arrendersi. E, abituato a unire i suoi sforzi con un obiettivo di beneficenza, ha deciso di raccogliere offerte per ogni chilometro superato, del totale di 42,195 km, offerte che saranno totalmente devolute all‘associazione ASAA-Alzheimer Südtirol Alto Adige OV. Ora, Monsorno ha ottenuto anche il sostegno di un patrono di primo piano per il suo progetto Run-for-Alzheimer – e cioè del Presidente della Provincia e Assessore allo sport Arno Kompatscher, da sempre egli stesso un appassionato corridore, che in mattinata, ha partecipato all’allenamento per dare il suo contributo all’iniziativa, dimostrando la sua eccellente forma sportiva.
Il gruppo si è dato appuntamento a Montagna per le ore 8 per arrivare insieme in macchina a Coladizza e tornare correndo lungo la tracciata della vecchi ferrovia fino a Montagna – una distanza di allenamento di 5 km ca. Vi hanno partecipato non solo la sindaca di Montagna Monika Delvai Hilber e il sindaco di Trodena Michael Epp, ma anche i sindaci Horst Pichler (Egna), Manfred Mayr (Cortina all’Adige), Roland Lazzeri (Salorno); inoltre Jürgen e Thomas Braun, insieme a Karin Warasin (Kiku Apples), Tanja Zwerger (Mobili Untermarzoner), Freddy Steger (Exzelent), Andy Punter (Marketing Franz Haas) nonché l‘attore Thomas Hochkofler.
Dopo l’allenamento, il gruppo sportivo, affiancato dal presidente ASAA Ulrich Seitz, dalla vicepresidente Edith Moroder e dalla rapresentante del direttivo Helga Koler, si è riunito in maniera rilassata per la colazione sulla terrazza dell’albergo Leone d’Oro, approfittando della bella occasione per discutere di diverse attualità. (ehm)
40 years NYC Marathon (1979-2019) – Alfred Monsorno ( Montan )
Under the patronage of the president of the autonomous region of South Tyrol – Dr. Arno Kompatscher
Unforgettable moments reaching the finishing line together.
40 years ago I reached this line of the most famous marathon of the world in the Big Apple as the first runner from South Tyrol – it was the 21st October 1979. Moments of this first run are in my mind still today. In 2019, 40 years after this run I will start again but this time in a different way: I will run together with my 2 sons Thomas (33 years) and Benjamin (30 years old). For the first time together all 42,195 km through all 5 boroughs of NewYork.
A long time dream to run the New York Marathon with my sons will become reality.
I take the opportunity to remind you of all the runners in South Tyrol who unfortunately are unable to join the marathon again due to Alzheimer some of them are no longer able to run, while others are no longer able to remember the wonderful moments of such a marathon. These people are the main motivation for me and my sons for training and the final 40.000 steps in New York.
The Charity Projekt Run For Alzheimer Südtirol I dedicate the Alzheimer Society of South Tyrol.
Possible Partners for sponsoring: enterprises, institutions , associations, clubs and friends who are willing to spend for each marathon km 10 €. In case you sponsor all 42,195 km (€ 420,00) we will publish your name with your photograph.
WE RUN – WE HELP- WE GIVE !!
Ulrich Seitz, Presidente dell’Associazione Alzheimer Alto Adige, è molto felice delle nuove proposte di consulenza e di terapia, che l’Associazione Alzheimer Alto Adige riesce a garantire ultimamente con grande successo ed attraverso una regolarità fissa, coinvolgendo esperti locali altamente qualificati, a disposizione dell’Associazione in oggetto.
Effettivamente, è stato possibile rafforzare l’attività di auto-aiuto inerente il servizio di consulenza psicologica al famigliare. Si tratta di un percorso di accompagnamento per chi assiste il malato. Concretamente si parla di un sostegno psicologico indirizzato al cosiddetto “caregiver” per affrontare il difficile percorso di assistenza della persona malata. La nuova innovativa offerta, comprende una consulenza psicoeducativa per fornire adeguate strategie di gestione comportamentale e di potenziamento della comunicazione secondo i principi della cosiddetta “Validation Therapy” . Volevamo farci questo regalo particolare nell’20 anno di attività, dice Ulrich Seitz. Per me, sottolinea Seitz, risulta indispensabile potenziare il servizio informativo e di consulenza per orientare il famigliare ai servizi più adatti alle proprie esigenze. Un’altra proposta molto valida e sempre più accolta con tanto entusiasmo dai familiari è l’ Arteterapia, che rappresenta un percorso terapeutico che utilizza il linguaggio artistico come strumento di comunicazione. Funge come terapia di sostegno, alternativa alla trasmissione verbale. Con Rita Mentzel, come terapista incaricata vengono organizzati incontri dedicati a Bolzano, e da un paio di settimane questa iniziativa può essere garantita anche a Merano, presso la Casa di Cura St. Anna. Gli incontri guidati dall’esperta prendono forma grazie ad un processo creativo di trasformazione di materiali “grezzi” in elaborati personali più complessi e significativi. La finalità è quella di creare oggetti artistici affinché la comunicazione si concentri sui manufatti realizzati. Soprattutto, nei pazienti ancora giovani, si verifica dedicarsi alla riattivazione di abilità manuali, all`auto-riconoscimento in ciò che si realizza, alla realizzazione di un’esperienza di autonomia, nonché dell`“emersione”, rappresentazione, trasformazione di immagini interiorizzate.
“Vivere momenti indimenticabili, raggiungere traguardi comuni: nell’autunno 2019 corre il 40° anniversario della sua prima partecipazione al New York City Marathon”.
A Bolzano è altresì partito la seconda edizione del corso di qualificazione nelle relazioni di compagnia nell’assistenza alla persona, affetta da demenza. Sono sempre ancora possibili le iscrizioni a questa formazione innovativa, ricca di una grande varietà di argomenti (dagli aspetti infermieristici a quelli legali, dell’alimentazione, dell`educazione sanitaria, prevenzione ecc), che sarà ripetuta per qualificare per la prima volta in Alto Adige persone a diventare capaci di dare un apporto all’anziano, nella fruizione attiva, considerando il tempo libero, imparando a mettere in atto comportamenti, iniziative e stimoli, per combattere l’abbandono alla malinconia e l`isolamento totale che portano al rapido decadimento.
Un’altra gioia immensa per l’Associazione Alzheimer Alto Adige, rappresenta l’iniziativa “Run for Alzheimer”, ideata da Alfred Monsorno: “Vivere momenti indimenticabili, raggiungere traguardi comuni: nell’autunno 2019 corre il 40° anniversario della sua prima partecipazione al New York City Marathon”. Alfred Monsorno è stato il primo sudtirolese a correre, il 21 ottobre del 1979, la maratona più famosa del mondo, quella del Big Apple. Ne conserva ricordi che si commuovono ancora. Ora, nell’anno a venire, esattamente 40 anni dopo, si vuole ripetere il progetto di allora – questa volta, in modo un po‘ diverso. Infatti, per la prima volta, Alfred Monsorno vuole correre attraverso i 42,195 km che toccano tutti i cinque quartieri di New York insieme ai suoi figli Thomas e Benjamin. E‘ un sogno covato a lungo, correre il NY City Marathon insieme con i suoi figli, che ora, a 67 anni, sembra a portata di mano. Monsorno ricorda in questo contesto “vorrei approfittare di questa occasione anche per pensare a tutti i miei compaesani che, a causa della loro malattia dementigena non riescono a correre una maratona come me oppure hanno perso il ricordo dei momenti più felici della loro vita. Il pensiero di queste persone mi darà una carica ulteriore per tutte le corse preparatorie da superare, fino ai 40.000 passi finali a New York”.
Il progetto Charity Run For Alzheimer Südtirol ha trovato proprio con l’inizio della primavera, sostenitori morali di spicco come ad esempio i due campioni mondiali di Biathlon, Dominik Windisch (prima foto alla sinistra) e Dorothea Wierer (seconda foto dalla sinistra, insieme con Alfred Monsorno), il cuoco più famoso e stellato altoatesino, Norbert Niederkofler, il cabarettista di successo Thomas Hochkofler, la fuoriclasse slittinista, Andrea Vötter e il campione nello scii alpino, Peter Fill (le immagini con i personaggi conosciuti si trovano dalla sinistra alla destra, dalla terza foto fino alla sesta). Come poter sostenere i progetti citati, che servono in prima linea all’aumento della sensibilità nella popolazione, ma anche per ampliare gli aiuti fortemente richiesti per chi assiste a casa, è pregato di consultare il sito di ASAA, www.alzheimer.bz.it o chiamando il numero verde 800660561. Jürgen Braun dell’azienda “KIKU Fresh Apple Emotions” funge come esempio particolarmente positivo (vedasi foto con Norbert Niederkofler e con Peter Fill), per dare una voce a chi si trova in difficoltà, a causa di una patologia invalidante come nel caso dell`Alzheimer.
Monsorno a New York per la maratona e i malati di Alzheimer
Per ogni km le aziende della Bassa daranno un contributo.
Articolo nel giornale Alto Adige, martedì 8 gennaio 2019
Articolo sul giornale Alto Adige, sabato 12 dicembre 2018
Ecco il documento da scaricare: Monsorno_New-York